La
prendo sul ridere, anche se lo scopo di chi mi ha definito “atamano” (parola
peraltro sconosciuta ai più) era probabilmente quello di offendermi. Problemi
suoi, di sicuro ai solbiatesi non interessa nulla e quindi non vale la pena di
tornarci più di tanto.
Quelli
della Voce solbiatese invece non fanno altro da anni: prendono di mira
qualcuno, pensano a tutti i modi possibili per denigrarlo sul piano personale e
poi vanno avanti a farlo all’infinito. Ringrazio quindi di cuore la redazione
della Voce solbiatese, l’autore dei suoi articoli nonché ex ufficiale dell’esercito,
il sindaco Melis, gli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza per la
grande dimostrazione di maturità, professionalità e senso etico che dimostrano
con il loro continuo gettare fango sulla gente. Tutti i cittadini di Solbiate
Olona non vedevano l’ora che questo accadesse.
L’unica
cosa su cui è giusto tornare è quel tentativo di “grande ammucchiata” (parole
loro) di cui sono stato accusato, alludendo probabilmente a un eventuale
tentativo di lista unica di opposizione alle prossime elezioni. A parte il
fatto che non ho capito perché mi si indichi come artefice di questo tentativo
e perché si pensi che sia “fallito” (sempre parole loro), quello che stiamo facendo
e che abbiamo sempre fatto al PD è di parlare con chiunque abbia il buon senso
di ascoltare quello che abbiamo da dire. A nostra volta noi ascoltiamo loro. Mi
rendo conto che i verbi “ascoltare” e “parlare” siano sconosciuti alla nostra
amministrazione cittadina visto che conoscono solo i verbi “comandare”,
“imporre”, “chiudere” e via sbruffonando, ma anche questo è un problema loro,
non capisco perché debba essere considerato nostro. Se poi entriamo nello
specifico delle ammucchiate ricordo all’autore degli articoli della Voce
solbiatese che l’attuale amministrazione comunale deriva dalla fusione di liste
di ispirazione assai diversa e una di queste raccoglieva proprio gli
ex-comunisti solbiatesi. Ricordo anche che in vista delle prossime elezioni l’attuale
amministrazione comunale sta corteggiando persone che non hanno nessuna
difficoltà a essere definiti comunisti, proprio per non perdere i voti
dell’estrema sinistra solbiatese che si sono rivelati necessari all’attuale
sindaco per vincere le elezioni. Mi chiedo quindi chi è che si ammucchia.
Per
il resto continuate pure a offendere la gente e a inventare palle per sostenere
argomenti che non esistono, visto che non avete nessuna difficoltà a mettere a
tacere la vostra coscienza. Solo una cosa: smettetela di concludere i vostri
cartelloni con l’invocazione a Dio, risparmiateci almeno questa ipocrisia.