martedì 29 novembre 2011

Consiglio comunale del 28 novembre, Live report

Sono state apportate alcune variazioni al bilancio di previsione, dovute a dei cambiamenti nel personale (assisente sociale e Solbiate Olona Servizi) che hanno reso alcuni fondi disponibili, da spendere necessariamente al capitolo stipendi dei dipendenti comunali, già di ruolo. Non essendovi possibilità di utilizzo a causa dei limiti espressi dalla legge, tale cifra è stata destinata alla convenzione con i vigili di Olgiate Olona che svolgeranno un servizio maggiore.

Nel bilancio previsionale, inoltre, erano già state assegnate tutte le risorse per ciascun assessorato. Con la modifica apportatata al Bilancio pluriennale si cerca di correggere il tiro su alcune spese. La variazione più consistente (oltre 200mila euro) è una voce di giro, e cioè la compartecipazione di IVA, contabilizzata come indicato dall’ultima normativa. Il Comune è stato compensato a causa degli ammanchi dell’assitente sociale con 18mila euro. Dal lato delle uscite, 11mila euro sono stati assegnati a un ente che si occupa delle verifiche sull’ICI e ha un costo proporzionato ai maggiori introiti che risultano per il Comune. Sono stati accantonati 20mila euro per la pubblica illuminazione, in caso di aumento delle tarrife. Non è stato accantonato nulla per la neve ma è stato rimpinguato il fondo di riserva, che al momento, con la variazione apportata, ammonta a quasi 60mila euro.

Se non succedono cose straordinarie, quest’anno verrà rispettato il patto di stabilità.

Nel capitolo degli investimenti l’avanzo di 120mila euro è determinato dalla non realizzazione, per quest’anno, del parcheggio del Circolo e da alcune spese non effettuate alla piazzola rifiuti.

La nomina del revisore dei conti è avvenuta con voto segreto, tra i seguenti nominativi: Spagarino Patrizia (2), Rampinini Carlo (0) e Martino Maria Luisa (11), (2 schede bianche e 1 astenuto). Viene quindi nominata Martino Maria Luisa.

Con l’istituzione del Consiglio tributario si apre alla partecipazione dei comuni all’accertamento dei tributi. Si tratta di una normativa esistente dal 1945 ma reinserita con delle modifiche. Ora la normativa offre la possibilità ai Comuni, dal 2012 al 2014, di partecipare ottenendo il 100% dei ricavi. Unico vincolo è che il Consiglio venga nominato entro il 31 dicembre 2011. L’organo è a costo zero e può essere composto sia da dipendenti del Comune che da esterni, purché competenti in materia. Le materie di indagine sono commercio, edilizia, territorio, beni all’estero eccetera. “Dovremo fare gli spioni”, ha sintetizzato, ironicamente, il sindaco Melis.

Il gruppo consigliare Per Solbiate si dichiara contrario perché ritiene che non sia compito degli enti locali, ma degli organi preposti dallo Stato, svolgere tale ruolo. Inoltre si tratta di un compito complesso e che, soprattutto, richiede molto tempo; vengono quindi espresse delle perplessità sulle possibilità, in termini di orario, del personale del Comune di Solbiate di svolgere tali funzioni.

Progetto Solbiate sottolinea come lo Stato centrale continui a caricare i Comuni di responsabilità, sottraendo risorse allo stesso tempo. Soprattutto nel caso dei piccoli Comuni, le possibilità di ottenere un guadagno sono molto risicate.

A seguito degli annunci pubblici fatti dal Sindaco riguardo la realizzazione della strada di collegamento tra SP2 e SP22 (per intenderci, la strada che costeggia l’Iper e la provinciale tra Solbiate e Olgiate), Progetto Solbiate chiede di relazionare nel merito, anche per comprendere come verrà finanziata e l’impatto che questa produrrebbe sul territorio.

Il sindaco Melis risponde che questo intervento alleggerirebbe il traffico su via IV Novembre: con lo svincolo di Pedemontana ci sarà un afflusso notevole di auto nella viabilità ordinaria di Solbiate. Sono già stati fatti incontri preliminari con Olgiate, Provincia e Regione, e il progetto è risultato realizzabile. Esistono anche problematiche legate alle esigenze della Caserma, che si possono soddisfare congiuntamente alle esigenze del Comune di Solbiate. “Il nuovo tratto di strada sarà di competenza provinciale, quindi non ci saranno costi per Solbiate, a fronte di un vantaggio ottenuto dirottando il traffico” – ha proseguito Melis. “Sarà una piccola tangenziale, lunga circa 3 Km, che costeggerà il campo da golf”. Verrà realizzata una rotonda rialzata all’altezza del cavalcavia dell’Iper, il quale diventerà a doppio senso di marcia, lasciando alla Caserma l’utilizzo del tratto di strada attuale. La strada sarà finanziata dai privati che realizzeranno una nuova area commerciale.

Antonello Colombo si dice perplesso sulle esigenze della Caserma, che causerebbero il doppio senso di marcia sul cavalcavia e quindi del sistema viabilistico attuale, voluto e pagato da Solbiate. La Caserma, come la polizia stradale, potrebbe ritagliarsi un suo accesso diretto all’autostrada senza toccare la situazione attuale.


Infine, su interrogazione di Progetto Solbiate, è stato chiarito l’intervento della società Holcim, che possiede delle cave; avendone ampliata una e a ciò è dovuta la loro attività di compensazione ambientale. Solbiate ha dato la disponibilità per la piantumazione della scarpata di via Calvi con alberi autoctoni, per 19mila metri quadrati, con un costo di quasi 70mila euro, completamente a carico della Holcim.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma qualcuno sa chi è il privato che si impegna a costruire la nuova strada di collegamento sp2 / sp22?