martedì 25 giugno 2013

Dog sitter cercasi

Non bisogna stupirsi, non c’è incoerenza. Nel giorno in cui si celebrava il compleanno di una grande istituzione cittadina come il cotonificio di Solbiate (luci e ombre per carità, ma pur sempre grande e importante), un’altra istituzione cittadina, cioè l’amministrazione comunale, non si è nemmeno fatta vedere. Anzi, diciamo due istituzioni, perché ci metto anche la Pro Loco, perlomeno per quanto riguarda i suoi vertici. Dovrebbero sostenere, promuovere e valorizzare la storia e la cultura del paese che rappresentano, e invece non c’erano. Né il sindaco né un assessore, nemmeno un consigliere di maggioranza. E nemmeno una rappresentanza ufficiale della Pro Loco, al contrario di quella delle altre associazioni.
Ripeto, non c’è incoerenza, queste due gestioni istituzionali non hanno mai mostrato un particolare interesse per questo aspetto del loro incarico, quindi non bisognava nemmeno aspettarsi granché. La cosa davvero strana è la “compattezza” con cui hanno deciso di ignorare un evento come questo, dimostrando così un evidente disprezzo nei confronti dei cittadini solbiatesi. Non è tanto il fatto che qualcuno ha dato l’ordine di non andare, a fare impressione è l’ubbidienza cieca, tipica di chi non avrà mai voce in capitolo.
Non si preoccupino i nostri amici istituzionali, se la loro vocazione è quella di fare il cane al guinzaglio non faranno fatica a trovare qualcuno che gli getterà un osso da rosicchiare (o qualche avanzo, a scelta).

1 commento:

Anonimo ha detto...

E chi non ubbidisce, immediatamente cacciato!