sabato 3 marzo 2012

E' necessario qualche passo indietro, o meglio: in avanti

Tratto da Wikipedia:

Novità introdotte dal PGT

Le principali novità concettuali introdotte dal Piano del governo del territorio riguardano:
  • la partecipazione dei cittadini;
  • la compensazione;
  • la perequazione;
  • l'incentivazione urbanistica.

Progettazione partecipata

Il primo atto che l'amministrazione comunale è tenuta a fare quando decide di iniziare la stesura del PGT è informare la cittadinanza che il processo è iniziato. I cittadini o le associazioni di cittadini sono invitati già da questa fase a formulare proposte in merito.

La differenza rispetto al Piano regolatore generale sta nel fatto che in quel caso i cittadini erano chiamati ad esprimersi solo dopo la prima adozione sotto forma di osservazioni al PRG già adottato.


Che vergogna, lo dico con rammarico. Talmente scosso da non riuscire a sviluppare un discorso fluido di critica. Critica non costruttiva come non è costruttivo il documento presentato l'altra sera: che vergogna!

Analizzando meglio per punti, le cose che lasciano con l'amaro in bocca, lasciandoci alle volte il dubbio che, anche in piccolo, nel governo di realtà comunali si perda la decenza pubblica, condivido le mie sensazioni ed il mio punto di vista:

- Principio fondamentale del PGT è la partecipazione della cittadinanza, dei commercianti e degli utenti in genere. Solo due assemblea sul PGT; una delle quali, mi riferiscono, praticamente deserta. Ma dov'è la trasparenza?! Se si digita PGT SOLBIATE OLONA su internet, non si trova nulla se non sul sito del PD Solbiate Olona ed un vecchio post di una forza di minoranza. Sul sito del comune si parla di fiabe!! Ci stanno pure quelle ma ci rendiamo conto che la cosa più importante e fondamentale per lo sviluppo territoriale non viene citato nel sito del comune!! Non era riportato nemmeno l’invito dell’altra sera.

- L’assemblea dell’altra sera è stata pressocché paradossale. Un tecnico che, calato dal cielo, spiega cosa è il PGT, va bene. A tratti spiega cosa è secondo lui il PGT, ci può stare. Entra nel vivo, brevemente e quando ormai tutti nella sala, salvo chi ha qualche competenza in merito, erano imbesughiti da tutte le nozioni e lo sforzo per capire qualcosa dei tratti difficili del discorso, motivando come è stato pensato da loro, solo da loro, il PGT PONENDOCI DI FATTO DAVANTI A SCELTE POLITICHE E TECNICHE COMPIUTE . Voci vicino all’amministrazione hanno subito detto che ci sarà tempo per le osservazioni; considerazione che rimarca anche quanto sia un PRG in versione PGT, senza alcune differenze a partire dalla non partecipazione (non voluta partecipazione, non incentivata, evitata) passando per l’adozione e arrivando poi ai contenuti dei documenti.

- Documenti a disposizione dei cittadini fino ad oggi nessuno. Queste riunioni andavano fatte tempo fa e andavano organizzate iniziative per coinvolgere tutti, per invogliare la partecipazione/collaborazione della comunità. Come detto, sul sito del comune di Solbiate Olona non c’e’ nulla, ma almeno qualche A3 da distribuire nella (non)assemblea poteva esserci. Il tecnico parlava di chiavi di lettura del PGT, elemento necessario per poter discutere di un argomento è conoscerlo e i cittadini non possono conoscere, comprendere e diventare parte attiva. La democrazia prevede gente capace… l’ignoranza si governa più facilmente!!! Ma anche avendo chiavi di lettura non si è voluto far avere nulla in mano alla popolazione; non è obbligatorio ma è trasparenza e correttezza: sarebbe stato GIUSTO.

- Elemento fondamentale è la VAS. Non mi è sembrato che se ne sia parlato. Ma è stata fatta? Sì, quello sì, ed è pubblicata sul sito della Regione: per la maggior parte dei cittadini, per anche tanti all’interno del comune, per tutti è come se non ci sia, già punto in più è sapere cos’è. Come sia stata fatta non è dato saperlo, visto che per tale procedura mi sembra che incontri non ne siano stati fatti e non si è nemmeno transitati sull’argomento durante l’incontro. Ed è la base di partenza su quale sviluppare il PGT.

- L’argomento del golf non si è ben capito. Il tecnico relatore con una certa rassegnazione ha detto che ci sono delle cubature residue e quindi li non ci può fare nulla. Ora le parole esatte non le ricordo, ma mi ricordo chiaramente che non ho capito nulla di quel veloce passaggio. Cosa diavolo potranno ancora fare nelle aree in loro totale possesso?

(- Alcune aree individuate, sentendo delle voci, lasciano il dubbio di alcune identificazioni ad personam. Sono sicuro che non è così, ma il cittadino deve essere anche il controllore di chi lo governa.)

Ricordando che ogni metro quadro di area verde che verrà utilizzata sarà un coltellata al nostro già compromesso territorio, ricordando che il territorio è di tutti come ogni cosa pubblica e ricordando che la legge va rispettata, così come le procedure, spero che l’Amministrazione Comunale si ricreda, faccia qualche passo indietro, o meglio in avanti, e che le minoranze si mobilitino per il loro ruolo, tutto per il bene comune.

Paolo

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