venerdì 6 giugno 2014

Live Report – seconda stagione

Si è appena concluso il primo consiglio comunale del Melis II, un po’ in ritardo perché il consigliere Gadda era imbottigliato nel traffico…. in realtà stava giocando una partita di calcetto al torneo dell’oratorio, ma si sa, nella vita ci sono delle priorità e bisogna fare delle scelte.
Il primo punto all’ordine del giorno riguardava le condizioni di eleggibilità e compatibilità dei nuovi consiglieri. Lorenzo Brogin sostituisce (pardon, surroga) il dimissionario Antonello Colombo, candidato sindaco di Buongiorno Solbiate. Nessun consigliere risulta incompatibile con la carica.
Il secondo punto prevedeva il giuramento del neo-eletto sindaco, che alla fine pronuncia un discorso di ringraziamento per i suoi elettori e un appello a chi non lo ha eletto per sostenere le attività di interesse comune.
Subito dopo venivano comunicati i membri della nuova giunta comunale, anche se non sono ancora state decise le deleghe (alcune delle quali probabilmente demandate a qualche consigliere comunale). Si tratta del vicesindaco Macchi, riconfermato nell’incarico, e degli assessori della scorsa amministrazione Caprioli e Aspesani, che probabilmente manterranno i loro incarichi. A questi si aggiunge l’assessore esterno Maria Luisa Martina, cui verrà verosimilmente assegnata la delega al bilancio (insieme forse a qualcun’altra). Il decreto Delrio obbliga infatti le amministrazioni a provvedere a una adeguata rappresentanza di genere all’interno della giunta, che nel nostro caso corrisponde ad almeno due donne. Evidentemente assegnare un incarico così importante alle diciottenni Tresin e Di Dio, neo consiglieri comunali e uniche donne in consiglio nelle file della maggioranza (oltre all’assessore Caprioli), è stato considerato fuori luogo. Difficile dar torto al sindaco.
I successivi punti all’ordine del giorno riguardavano l’elezione dei membri della commissione elettorale e la formazione della commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari. Nel primo caso dovevano essere eletti come membri effettivi due consiglieri della maggioranza e uno della minoranza. La prima votazione è stata rifatta perché qualcuno ha sbagliato a votare (?). Al replay sono risultati eletti Corti e Tresin per la maggioranza e Lazzaretti per la minoranza. C’è poi stata una seconda votazione per l’elezione dei membri supplenti (sempre 2 +1) ma anche questa è stata rifatta perché la maggioranza ha votato in massa uno dei membri già eletti. Gustosa apertura del nuovo ciclo amministrativo. Comunque, alla fine, sono stati eletti i membri supplenti, che sono Cera e Di Dio per la maggioranza e Tisano per la minoranza.
Più semplice è stata l’elezione del membri della commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari (un nome lungo che nasconde un’attività abbastanza oscura, nel senso che non si capisce bene a cosa serva). Risultano eletti i consiglieri Corti e Brogin.
Alla fine il consigliere Brogin comunica che sarà lui il capogruppo di Buongiorno Solbiate e legge una dichiarazione di intenti in cui propone che la loro opposizione sarà costruttiva e propositiva ma che non saranno disposti ad accettare attacchi personali come è accaduto al loro candidato sindaco Antonello Colombo (che ringraziano per il lavoro svolto). Il consigliere De Simone (Una buona idea) non legge nessuna dichiarazione ma propone anche lei una opposizione costruttiva che si ripromette di raggiungere alcuni dei punti di programma della lista, anche grazie alla costituzione di una associazione culturale.

Il prossimo consiglio comunale dovrebbe essere alla fine del mese.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Cosa s'intende per "come dargli torto"?

Dronning ha detto...

Lei affiderebbe l'assessorato al bilancio di un comune a una persona appena maggiorenne? Evidentemente il sindaco non si è fidato, come dargli torto? Se poi si dimostreranno due ragazze geniali sarà sempre in tempo a togliere la delega all'assessore esterno e a darla a una di loro.
IV

Anonimo ha detto...

A parte che l'età è sbagliato, e poi non esiste solo l'assessorato al bilancio. A prescindere da ciò non sto criticando la scelta del sindaco, anzi la sostengo.

Dronning ha detto...

Ok, non hanno 18 anni, ma siamo lì, stiamo parlando comunque di persone molto giovani, che evidentemente non sono state ritenute all'altezza. L'assessore esterno è fa di mestiere la commercialista (ha lo studio a Cavaria) e quindi mi pare evidente che sia stata chiamata per ricoprire l'assessorato al bilancio.

Anonimo ha detto...

Non è questione di essere all'altezza o meno, è questione che cosi giovani se gli fai "BUUU" si spaventano.
Non è stato un voto sbagliato, ma ben studiato; è un invito a Broggin a passare dalla padella alla brace, un pò come è successo a Corti,che sarà il futuro candidato sindaco tra 5 anni.

Dronning ha detto...

Giuro che non ho capito
Ivan