venerdì 10 dicembre 2010

Con quelle facce un po' così

Loro, dichiarano con voce chiara e inequivocabile, sono «alleati ma divisi». Separati ma convergenti. Sono i moschettieri alla rovescia: ciascuno per sé e laResponsabilità nazionale per tutti. Sono bene assortiti, come in un cast di un film americano. Il più piccolo ride, il più distinto è impassibile, quello con gli occhiali è il vero teorico, quello che ha fatto la pensata che cambia la politica italiana.

via Ciwati.

Questo mese di attesa del voto di fiducia ci sta regalando una visione quanto mai lucida e spietata del nostro Paese. Che poi uno si chiede, ma siamo stati sempre così, noi italiani, abbiamo sempre fatto così pietà, o è colpa di questi sedici anni di berlusconismo? Non lo so, ma alle volte penso che sia giusto pagare fino in fondo per il male che ci siamo voluti, e che abbiamo sempre alimentato. Ce lo meritiamo, in fondo. Ci meritiamo la compravendita di parlamentari (che nessuno denuncia nelle sedi competenti: a me sembra corruzione, sbaglio?) e ci meritiamo di vivere questo lento declino del berlusconismo. Fino in fondo. Fino al fondo. E oltre.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ricordo un aneddoto riferito a Calearo che da l'idea del personaggio. Il 25.10.2008 al Circo Massimo di Roma, alla grande manifestazione del PD con Veltroni, ariva lui con volo privato e foulard di seta come dovesse andare a un gran galà; fortunatamente prima di salire sul palco un collega parlamentare lo vede e lo apostrofa < ma dove c...o credi di essere ? >. Evidentemente sta ancora cercando di capire dove si trova. L'unica piccola consolazione è che è pieno di soldi e quindi se si vende non lo farà per 30 miseri denari ma per soddisfare qualche altra ambizione.
Mi ricollego alla citazione sul Circo Massimo per dire che ieri a Roma a Piazza San Giovanni ho ritrovato lo stesso spirito di fiducia e determinazione di due anni fa. Eravamo in tantissimi,il colpo d'occhio sula piazza con le bandiere al vento era meraviglioso; faceva freddo ma ci ha pensato Bersani a scaldarci con un discorso di grande concretezza e di denuncia del decadimento civile e morale che ha prodotto il berlusconismo, che ha trasformato tutto in una compravendita e la piazza ha partecipato a questa denuncia urlando vergogna, vergogna, vergogna. Io, che ero nella testa di uno dei due cortei, posso dirvi che tutti i nostri dirigenti nazionali erano finalmente uniti e determinati a fare squadra in un grande partito che VUOLE CAMBIARE IN MEGLIO l'ITALIA.
Roberto Colombo