venerdì 17 luglio 2009

Live Report: Consiglio comunale del 16 luglio 2009

Secondo Consiglio comunale per l'Amministrazione Melis: dopo i convenevoli al Centro Socio-Culturale ieri sera si è passati ai fatti.
In apertura di seduta il Sindaco Melis ha informato della nomina del nuovo CdA di Solbiate Olona Servizi, che sarà presieduto da Primaldo Piccinno e i cui consiglieri saranno Livio Frigoli e Mario Caprioli. I motivi sono di carattere tecnico ed escludono completamente la politica.
Antonello Colombo (Progetto Solbiate) ha fatto notare che il procedimento di nomina è stato identico a quello di cinque anni fa, e cioè non interpellando le minoranze. Ai tempi vi erano state vibranti proteste da parte de LaVoceSolbiatese, ora in maggioranza.
Giuseppe Bianchi (Per Solbiate PdL – Lega Nord) ha affermato che una scelta tecnica può solo far piacere, essendo stata la stessa sua linea cinque anni fa.
Matteo Corti (Prog. Sol.) ha domandato al Sindaco se quindi escluderà ogni interferenza politica e Melis ha risposto affermativamente.
Simona Cassarà (PdL – Lega Nord) ha voluto ricordare che Frigoli è stato sindaco di Castellanza.
Melis ha concluso ribadendo la natura tecnica della scelta, dettata dalla volontà di far funzionare in maniera virtuosa S.O.S.

Dopo la lettura e approvazione del verbale della seduta precedente, si è passati a esaminare il secondo punto, e cioè una variazione di bilancio preventivo 2009.
Il Sindaco ha introdotto, affermando che la situazione economico-finanziaria è critica: chiunque ci fosse stato al suo posto avrebbe avuto difficoltà nel rispettare il patto di stabilità.
Bazzani (Voce Solbiatese) ha illustrato la manovra, che consiste nello “spostamento” di 11.800 euro verso spese correnti, su domanda dei funzionari comunali. In seguito alla richiesta di Antonello Colombo, Bazzani è entrato nel dettaglio: 8.800 euro derivano dalla compartecipazione entrate IRPEF e i restanti 3.000 sono stati sottratti alla voce “tutela ambientale del verde”.
Corti ha incalzato Bazzani ricordando che, prima di compiere manovre del genere, Progetto Solbiate aveva auspicato che gli amministratori riducessero il proprio emolumento, invece si sono sottratti soldi al verde e tra l'altro non si farà la gita a Gardaland.
Melis ha sostenuto che il taglio degli emolumenti non è un loro dovere: non era inserito nel programma e perciò non si sentono obbligati; la gita a Gardaland non si farà perchè in tempo di crisi è necessario eliminare il superfluo. Bazzani ha inoltre sottolineato che la causa ambientale è tra le loro priorità, ma questa era una situazione di emergenza. (Solitamente le variazioni di bilancio preventivo si fanno in Consiglio, non in Giunta, a meno che dettate da necessità di particolare urgenza: ieri sera si è proposta la ratifica della delibera di Giunta)
Giuseppe Bianchi si è infine detto d'accordo con la manovra perchè necessaria.

Terzo punto all'o.d.g. il Piano di diritto allo studio 2009. L'assessore Sansalone ha detto di voler proseguire la strada tracciata dal passato assessore Scattolin, garantendo il diritto allo studio a tutti, con un particolare occhio di riguardo a disabili e stranieri. Per questo motivo la manovra supera i 300.000 euro.
Le novità principali sono che alle scuole medie non ci saranno le attività pomeridiane (per motivi non comunali: grazie governo Berlusconi!) e quindi l'amministrazione valuterà la possibilità di organizzare autonomamente delle attività.
Alle scuole elementari verrà ampliato il refettorio a causa dell'aumento di bambini.
Giuseppe Bianchi ha chiesto se i ragazzi bisognosi di assistenza segnalati dalla scuola fossero aumentati e Sansalone ha risposto che non conosce il numero dell'anno precedente, ma comunque la risposta del Comune è in linea con le domande della scuola.
Antonello Colombo si è detto favorevole alla manovra, che di fatti è stata votata all'unanimità.

Il quarto punto discusso è stata la sospensione del funzionamento della Commissione edilizia. L'assessore De Simone ha spiegato che è un organo attraverso il quale passano tutti i progetti ma che non ha nessun potere vincolante. Si propone di sospenderla per snellire l'iter burocratico e quindi responsabilizzare l'Ufficio tecnico. Inoltre verrà costituita una Commissione urbanistica, che quindi lavorerà sul territorio solbiatese in maniera più organica, considerandolo nel suo complesso. Comunque si tratta di una sospensione temporanea: nel caso potrà essere riabilitata.
La discussione al riguardo è stata lunga, perciò cercherò di riassumere le posizioni.
Per Solbiate PdL – Lega Nord ha espresso perplessità sulla soppressione perchè si tratta di un supporto tecnico importante e quindi sarebbe stato meglio mantenerla attiva e poi valutare. Inoltre anche la Commissione urbanistica non avrà potere vincolante, perciò si rischia di delegare tutto a Ufficio tecnico e soprattutto all'Assessorato all'Urbanistica, che però, essendo una carica politica, difficilmente potrà svolgere un incarico puramente tecnico. L'hanno definita una “malignità”, ma hanno fatto notare che a settembre il Piano di intervento su via Vignole, progettato dall'Arch. Colombo (capogruppo di maggioranza), così facendo non passerà in Commissione edilizia.
Progetto Solbiate ha ribadito l'importanza della Commissione edilizia, poiché l'Ufficio tecnico non può da solo assumersi tutte le responsabilità: la Commissione poteva riscontrare anche eventuali errori. Se davvero rallentava così tanto forse sarebbe stato più opportuno migliorarla, non sospenderla.
Progetto ha sostenuto che stiamo attraversando una fase cruciale per il territorio solbiatese, soprattutto per l'elaborazione del Piano di Governo del Territorio. Per verificare la bontà del provvedimento Corti ha insistito a lungo sulla necessità di avere dei dati sul funzionamento attuale dell'intera macchina, per poi poterli confrontare tra alcuni mesi (sei o sette ha detto Melis) con i nuovi dati, e quindi valutare questa decisione: non è detto che l'eliminazione di un passaggio migliori e velocizzi una procedura, ma anzi spesso succede il contrario.
L'amministrazione ha risposto alle critiche facendo notare che a) si tratta di una sospensione non definitiva; b) si tratta di una prova “sperimentale”: tra sei o sette mesi potremo valutare assieme il da farsi; c) la Commissione urbanistica allargherà il più possibile la gestione del territorio, considerando ogni singolo intervento come parte di un unico quadro d) la Commissione in passato non era formata da tecnici e da un numero limitato di persone: ora in Amministrazione ci sono due architetti che potranno aiutare l'Ufficio tecnico e) i progetti più importanti passeranno comunque in Consiglio comunale, organo di espressione popolare.
Le minoranze hanno votato compatte contro.

Ultimo punto all'o.d.g. è stata la modifica del regolamento della Commissione paesaggio, per adeguarla alla legge regionale. Con la modifica, i membri di detta Commissione non potranno essere membri di altre commissioni e non potranno pronunciarsi su questioni che riguardano direttamente i propri interessi o quelli di loro famigliari.
Tutti favorevoli.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ritornando alla Pedemontana, ma avete guardato sul sito apposito come e dove sarà lo svincolo? Sarà tutto sul territorio di Solbiate che si vedrà tolto il suo bosco senza poter almeno beneficiare della tratta di collegamento e di deviazione del traffico pesante per la valle! Lo svincolo ci sarà perchè il nostro assessore chiederà solo di eliminare la bretella verso Solbiate ma tutto lo svincolo ci sarà, eccome se ci sarà!!! Vedere delibera di giunta e la mappa sul sito Pedemontana per credere!!!

Anonimo ha detto...

Mi sbaglio o avevi detto che 300 e rotte persone solbiatesi non avevano un loro rappresentate PD nel consiglio comunale??? Ma mi sembra proprio che i posti di comando della giunta e della società di servizi siano in mano ad esponenti dichiarati del PD!!!
In giunta l'assessore "vero" all'edilizia Colombo Luigi (che giustamente si è tolto la commissione edilizia dai piedi per il suo progetto di lotizzazione, ma noi confidiamo nel tecnico comunale!),e nella società di servizi ecco la totalità: sia presidente che consiglieri tutti esponenti del PD!!! Altro che gestione tecnica!!! Mi pare che siete molto ben rappresentati.

Anonimo ha detto...

Oltre alla bufala dell' inceneritore ora i solbiatesi, se passerà questa variazione allo svincolo, si ritroveranno pure cornuti e mazziati.

Grazie Voce Coro Solbiatese.

Anonimo ha detto...

Col senno di poi sarei curioso di sapere cosa avrebbe potuto scrivere La Voce Solbiatesese se a parti invertite fosse stata la vecchia maggioranza a cancellare la commissione edilizia e sottrare soldi dal bilancio dedicati alla salvaguardia del verde.

Stefano ha detto...

Riguardo Pedemontana il nostro auspicio era eliminare l'intero svincolo, come si evince dall'osservazione che abbiamo presentato a Pedemontana e da una seconda osservazione che abbiamo fatto protocollare.

Riguardo la rappresentanza dovremmo tornare ai discorsi che su questo blog erano di moda verso aprile, ma siccome repetita iuvant: a Solbiate Olona il PD nasce con un suo tesserato già in Consiglio comunale con "Uniti per Solbiate", e con altri tesserati che collaborano al giornale "La Voce Solbiatese", espressione dei gruppi consigliari Uniti e Insieme per Solbiate.
Tale giornale decide di presentarsi alle elezioni (eliminando l'articolo).
Il circolo del PD decide invece di correre da solo, con la lista "Solbiate Democratica". I tesserati PD che già collaboravano da cinque anni a "La voce Solbiatese" decidono di preoseguire per questa strada.
Intanto cose ben più interessanti succedevano sull'altro versante.

Inoltre vorrei invitare l'anonimo sopra a non fare confusione tra Consiglio comunale, Giunta e S.O.S., che non sono la stessa cosa.
Noi non siamo rappresentati in nessuno di questi organi.
E non li nominiamo nemmeno! Questo è il paradosso! Riceviamo questa osservazione per un qualcosa a cui non partecipiamo in nessun modo: forse dovrebbe rivolgersi a qualcun altro.

Stefano

Anonimo ha detto...

Veramente credo che l' Architetto Colombo sia già assurto a Sindaco in pectore. D' altronde quelli di centro-destra già si erano fatti soffiare il simbolo PDL. Fra un po' faranno anche una bella riunione e faranno fuori anche i giovani del PD.
Moriremo Dalem-Oni.

Dronning ha detto...

Scusate, ma mi sa che mi sono perso qualcosa. Chi dovrebbe far fuori i giovani del PD? Non mi risulta che nell'attuale amministrazione ci siano giovani del PD, nè materialemente né "idealmente". Anzi. Se ti spieghi te ne sarei grato
Ivan Vaghi

Anonimo ha detto...

La Repubblica OMBRE sul «forte aumento di adesioni registrato nel Lazio», dove gli iscritti del Pd hanno superato «quota 60mila». Le hanno denunciate, ieri, i responsabili regionali dell' organizzazione e del tesseramento, Francesco D' Ausilio e Francesco Pieroni. «Un dato che monitoriamo quotidianamente», segnalano i due. Preoccupati «circa il moltiplicarsi in questi ultimi giorni, a ridosso della scadenza del 21 luglio, di segnali anomali diffusi su tutto il territorio: inopportune pretese di costituzione di nuovi circoli, sospette richieste di consistenti pacchetti di tessere da parte di alcuni circoli che hanno come obiettivo dichiarato quello di aggirare il vincolo della territorialità dell' iscrizione». Tant' è che «il nostro ufficio adesioni regionale ha già emanato una circolare, in linea con il regolamento del tesseramento nazionale. Siamo vigili e impegnati - concludono affinché si scongiuri il pericolo di un congresso condizionato dai pacchetti delle tessere in mano alle correnti o a notabili locali».

Dronning ha detto...

Ricordo che l'ultima parola sul nuovo segretario sarà data alle primarie, cioè alla libera scelta degli elettori del PD, che abbiano la tessera o meno. Questi magheggi con le tessere non piacciono nemmeno a me, sono frutto di un sistema che si cercherà di contrastare, spero già dalla prossima gestione della segreteria.

Anonimo ha detto...

Nell'articolo leggo testualmente :"ora in Amministrazione ci sono due architetti..." ma dove sono i due architetti? Uno è il Colombo Luigi e l'altro? Attenzione perchè l'Assessore Cristina De Simoni NON è architetto: provate a fare una ricerca sul sito degli architetti di Varese, anche di Milano... non c'è anche perchè voci dicono che le mancano ancora ben tre/quattro esami per laurearsi, altro che esame di stato ed iscrizione all'albo... Quante cose non sa il nostro sindaco Melis!!! E così afferma in cosiglio comunale il falso! O almeno spero che non sa le cose e le dice in buona fede... ma dopo la bufala dell'inceneritore, di cui proprio era conscio dell'infondatezza! Non so cosa pensare: possibile che il paese è in mano a mistificatori?