venerdì 13 giugno 2008

La Politica Solbiatese spiegata al mio cane

di Lucio Ghioldi



La mia Jenna, veramente è di mia figlia, è una bellissima beagle di 1 anno ma non so se capirà quello che gli sto per raccontare, anche se a volte penso sia tedesca, sembra proprio non intendere quello che gli si chiede, ma forse è solo furba perchè se si tratta di giocare,mangiare o farsi coccolare.....

Per prima cosa è noto che alzando un gran polverone, come sta succedendo a Solbiate in questi giorni, mettendo insieme o separando come fa più comodo, diventa praticamente impossibile ricondurre il tutto ad una logica. Per cui cerchiamo di analizzare un punto per volta.
In questo caso la lezione di Veltroni di privilegiare programmi e opere no cadrebbe nel vuoto.

Per attirarmi le simpatie di Jenna inizio facendo un po' le lodi del paese in cui vive.

Questa amministrazione si è presentata con forti novità rispetto alle precedenti anche se nel segno della continuità. Forse Solbiate non ricorda da tempo di una così forte progettualità che ha portato a concludere le opere ereditate come l' asilo nido, la nuova Piazza Gabardi, la nuova via Calvi e nel frattempo ridisegnare tutta la via centrale del paese (progetto riconosciuto dalla regione che ci ha permesso di ottenere oltre 300.000€ di finanziamento), la raccolta differenziata, la mensa della scuola media, gli spogliatoi del campo di calcio, le nuove fognature di via San Vito e via Mazzini, la sicurezza con la video-sorveglianza, le ronde dei vigili e il cambio di tutta l' illuminazione sulle strada ..ah! Dimenticavo i nuovi viali del cimitero e la copertura dei colombari.
Questo senza il bisogno di ulteriori tasse ma anzi anticipando il governo con l'abolizione dell' ICI sulla prima casa. Allo stesso tempo Solbiate ha proposto una programmazione culturale così ricca di concerti, cineforum, mostre,corsi e attività con i bambini nella nostra biblioteca come non si era mai visto da troppo tempo. Abbiamo mantenuto ed arricchito i servizi sociali offerti come ad esempio la consegna delle medicine in estate in collaborazione con il centro anziani o il Ludobus per i bambini.
Le manifestazioni e le società sportive operanti sul territorio sono aumentate sia di numero che di qualità, inoltre società di altri paesi vengono più spesso sul nostro territorio grazie agli impianti disponibili. Tra gli impianti bisogna aggiungere il nuovo oratorio, che è stato possibile costruire anche grazie all' acquisto, da parte di questa amministrazione comunale, del vecchio oratorio femminile.
Nell' ambito dell' ecologia ha proposto con largo anticipo il bando per ottenere finanziamenti per installare sulle auto l’ impianto a metano, e in collaborazione con il comune di Olgiate ha avviato
la costruzione di un distributore per poter fare rifornimento. Anche la nuova auto dei vigili è ecologica..
Nel frattempo è stata costituita anche la società di servizi che ha in gestione il servizio idrico del paese, che ci consente di tenere tariffe particolarmente ridotte ed ha chiuso i suoi esercizi sempre in attivo, come d'altro canto il nostro bilancio comunale.

Jenna mi guarda con i suoi occhioni felici e la lingua a penzoloni sdraiata a pancia all'aria, sembra proprio felice, ma ora cercherò di spiegare a Jenna quei grandi disastri che stiamo per andare a creare. Mi guarda come per dire ma siete matti. No, non penso, stiamo solo, dopo varie discussioni, procedendo ad un riordino viabilistico anche dell' asse di Via Patrioti. Ad alcuni progetti come il nuovo semaforo per i pedoni all' altezza della biblioteca, le segnalazioni di avvertimento degli attraversamenti pedonali e il nuovo semaforo a tre tempi già realizzati, si aggiungeranno a breve i nuovi parcheggi nel cortile dell' ex oratorio femminile e lungo la scuola elementare.
Quest’ ultimo ha sollevato grande scalpore fra alcuni genitori, in quanto prevede l' eliminazioni delle piante attuali e l' arretramento della cinta all' interno del cortile.
Vorrei sottolineare che questo parcheggio è passato per ben due volte in consiglio comunale senza la minima opposizione da parte della minoranza, mentre ora cavalca a testa bassa la protesta di questi genitori ( ricordo che l 'Assessore alla cultura ne aveva già comunque dato notizia durante la riunione del Comitato Genitori, e non c'era stata nessuna protesta) . Ma veniamo al progetto in se che prevede: nuove piante e più efficaci come barriera verde, la permanenza del marciapiede, lo spazio di manovra e del posteggio delle insegnanti (per cui non vedo questo grande stravolgimento), e permetterà assieme all' altro parcheggio di favorire gli utenti degli esercizi commerciali delle due zone. Sarà inoltre possibile alleviare i disagi dei momenti di punta, che non sono solo quelli scolastici. Ricordiamo ad esempio il venerdì sera, quando si riuniscono varie associazioni in via XXV Aprile e nel contempo gioca la squadra di pallavolo.
Bisogna anche ricordare che per la costruzione del nuovo Oratorio sono stati abbattuti circa un centinaio di alberi (ben più anziani di quelli della scuola) e nessuno ha protestato, nemmeno la minoranza, che quindi conferma di obbedire alla sola logica della convenienza politica. Jenna si rabbuia, forse sta pensando a cosa succederebbe a questo paese nella malaugurata ipotesi di una loro vincita alle prossime elezioni.
A settembre partiranno, in via sperimentale, il famoso Pedobus e l 'isola pedonale, durante l'orario di entrata e uscita dei ragazzi da scuola, di via XXV Aprile fino all' oratorio. La sperimentazione sarà preceduta dal senso unico in entrata di via Monte Grappa fino all' incrocio di via Monte Rosa (che rimarrà in doppio senso).

Si é pensato inoltre di rendere sicuro l' incrocio di via Varese trasformando quest’ultima in un senso unico per chi sale dalla provinciale fino a via Padova, dove sarà collegata alla rotonda di via Porro per rendere più sicura sia l'uscita che l'entrata. Questa prima parte del progetto non sembrerebbe suscitare particolari avversità, ma procedendo nella discussione si è pensato che si poteva migliorare la zona fra via Novara, il cimitero e il campo da golf. Si è così arrivati al progetto di collegare via Porro fino a via Vicenza con una strada che preveda da subito anche un filare di alberi di separazione e la pista ciclabile “sempre rimandata” e che girerebbe poi tutta intorno al paese. Inoltre l' area verde così compresa diventerà un' ulteriore parco con nuovi alberi. Dimenticavo che la strada sarà interdetta ai mezzi pesanti e la rotonda non ingloberà nulla del parco di via Vicenza, la cui entrata sarà spostata verso il golf per renderne ancora più sicuro l' accesso.
Questo progetto è stato presentato in commissione viabilità senza suscitare questo grande scalpore (nella minoranza). Ribadisco anche che non ci saranno nuove costruzioni. Comunque l' opera è divisa in due lotti e quello prioritario è il prolungamento di via Padova.

Ma forse Jenna ha intuito che le preoccupazioni di alcuni abitanti della zona (preoccupazioni amplificate poi ad arte) stanno via via assumendo, contro la loro volontà, connotati sempre più politici visto che si stanno avvicinando le elezioni. Anche questa volta la minoranza, che non si è mai distinta per la capacità di sviluppare un qualsiasi progetto, cerca di far sue delle rivendicazioni nate invece in modo spontaneo.

Ora bisognerebbe spiegare la posizione dell' ex sindaco Colombo Antonello, che comunque mi risulta molto difficile da comprendere, e discutere dell' area ex-Sir , ma anche al mio cane come a Tobia si stanno chiudendo gli occhi e tra poco si addormenterà.

PS. Le Nuove Piante: Cupressus Cyparis Leilandii

Il cipresso leilandi è un incrocio fra due specie il Cupressus macrocarpa e l’Alaska Cedar che è stato realizzato per la prima volta in Inghilterra nel 1888. Robusta conifera eretta, colonnare e affusolata. Cresce di 1 m all'anno ed è molto diffusa. Fogliame verde scuro o grigio-verde, su ramoscelli disposti orizzontalmente. La pianta è apprezzata per la sua forza e vigorosità e cresce velocemente fino a formare un vero e proprio muro verde che può essere lasciato crescere anche a grandi altezze.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' da un paio di mesi che a Solbiate la cittadinanza sembra esser stata colpita dal 'morbo della protesta' mirata a rovinare l'impegno dell'attuale amministrazione per migliorare la vita di tutto il paese. Queste 'contestazioni', a mio parere, servono soltanto ad alcune persone per saziare la loro voglia di apparire, ad esempio, davanti ad una telecamera( sit-in davanti alle scuole elementari ma forse nessuno se ne è accorto perchè erano in tre) e ad altre per 'sputare' inspiegabilmente nel piatto da dove hanno mangiato per tanto tempo, su questioni che assurde(i pini delle elementari fanno scalpore mentre di tutti gli alberi abbattutti per la costruzione del nuovo 'cementoratorio' e l'Iper sono passati inosservati). Peccato che nel paese non ci siano tanti gatti e cani come Tobia e Jenna...

Anonimo ha detto...

non sapevo che le telecamere di rete55 facessero così gola,,